Il mercato Trionfale è considerato il primo mercato rionale romano, è sicuramente il più grande con i suoi 273 banchi ed è tra i maggiori d’Italia e persino d’Europa.
Il mercato Laurentino è stato costruito verso la fine degli anni Ottanta quando un gruppo di operatori decise di partecipare ad un bando di concorso, indetto dal Comune di Roma, per l’assegnazione di posteggi nei nuovi plateatici attrezzati costruiti in diverse località periferiche della città tra cui proprio il Mercato Laurentino, ultimo avamposto sull’omonima via prima del Raccordo Anulare Sud.
Il mercato coperto del quartiere Ostiense- San Paolo ha una storia antica, prima in strada, poi nella struttura di via Corinto (negli anni Sessanta), poi di nuovo per strada durante un lungo lavoro di ristrutturazione e poi dagli anni Ottanta nuovamente al chiuso.
Nel 2002 il mercato storico di Cinecittà è stato trasferito da largo Appio Claudio in una struttura semicoperta con i box in ferro e le coperture in plexiglass, quello che viene definito un plateatico attrezzato, in via Quintilio Varo angolo largo Giulio Capitolino.
Il mercato Nomentano ha al proprio centro una vera e propria piazza aperta con tavoli e appoggi realizzati in stile mercato con pancali di legno, dotata di wifi dove fare una pausa, leggere il giornale o mangiare qualcosa. E così al di là del bar di Mary che offre, oltre a panini e tramezzini, anche piatti pronti (un giorno il cous cous, un altro le cotolette) c’è una nuova possibilità di mangiare al mercato Nomentano.